(di Paolo Annibaldi)
NPC Rieti 81 - Fortitudo Agrigento 64
Parziali: (20-17, 19-16, 23-16, 19-15)
NPC Rieti: Giovanni Vildera 21, Bobby Jones 16, Antino Jackson 13, Giovanni Carenza 11, Juan Marcos Casini 8, Daniele Toscano 5, Alberto Conti, Simone Tomasini 2, Federico Bonacini 1, Leonardo Berrettoni, Andrea Finco. All. Rossi
Fortitudo Agrigento: Simone Pepe 17, Jalen Cannon 16, Amir Bell 8, Tommaso Guariglia 8, Edoardo Fontana 5, Francesco Quaglia 5, Dimitri Sousa 3, Lorenzo Ambrosin 2, Marco Evangelisti, Giuseppe Cuffaro. All. Ciani
Comincia con la festa per Angelo Gigli, omaggiato per la sua grande carriera dalla Npc e dal capitano Marcos Casini, col Palasojourner in piedi ad applaudire, finisce con la festa dei tifosi che nell’ultima di regular season vedono Rieti prevalere nettamente su Agrigento. Una vittoria che proietta Rieti al momentaneo terzo posto in classifica in attesa dell’importante “spareggio” con Treviglio sabato prossimo per capire piazzamento definitivo e incroci nella griglia play off. La Zeus fa, dunque, il proprio dovere regolando la squadra di Franco Ciani, apparsa, ad onor del vero, sotto tono nella seconda parte di gara. Rieti è sul pezzo fin dalla palla a due, pronta a dare battaglia e a scacciare i fantasmi di Scafati. Agrigento risponde colpo su colpo grazie a Cannon e Bell. La gara è piacevole anche se sotto le plance si sbaglia anche quello che sembra facile. Col passare dei minuti nelle fila Reatine cresce Antino Jackson, il solito Bobby Jones e Vildera che nel pitturato si fa sentire e come, punti e rimbalzi per lui. Dopo l’equilibrio del primo quarto La Zeus Npc prova a scappare nel secondo periodo ma Pepe e compagni restano attaccati alla gara. All’intervallo lungo Rieti è a più 6. Al ritorno in campo Rieti alza intensità difensiva, ritmo in transizione e trova canestri importanti con Casini, Carenza e Vildera che alla fine sarà il top scorer dell’incontro coi suoi 21 punti. Giovanni Vildera oltre ai punti messi a referto giganteggia ai rimbalzi (11 in totale), Antino Jackson segna e dispensa assist e va in doppia doppia (13 punti e 10 assist). Il vantaggio si fa incolmabile col passare dei minuti arrivando anche al più 25. C’è spazio anche per gli under Berrettoni e Finco (all’esordio in A2 quest’ultimo) che si prendono un tiro a testa sul finale di gara ma non entra. Sarebbe stata la ciliegina sulla torta al termine di una gara ed una regular season casalinga da incorniciare per la Zeus Npc che al Palasojourner ne ha vinte 12 su 14, 13 su 15 se non ci fosse stata l’esclusione di Siena. Ora Treviglio e poi play off con la speranza del fattore campo a favore nel primo turno, aspettando di vedere con chi.