di Andrea Carotti - Sei stanco delle solite serie TV viste e riviste? Non finisci più di scorrere con il telecomando sul catalogo della tua piattaforma streaming preferita con la speranza di trovare qualcosa di interessante o originale? Imagine Cinema ha selezionato 5 film imperdibili da guardare durante le imminenti festività pasquali. Cosa aspettiamo allora? Augurando a tutti una buona Pasqua colma di buon cinema cominciamo subito con questa breve carrellata di titoli!
1. SOUND OF METAL, di DARIUS MARDER
Disponibile su Prime Video il brillante esordio alla regia di Darius Marder che mette in scena la drammatica storia di Ruben, un batterista che improvvisamente perde l’udito e che lo porterà inizialmente in una fase quasi catatonica e di rifiuto per poi cominciare una non facile convivenza con la sua nuova condizione di non udente. Candidato agli Oscar in diverse categorie Sound Of Metal vanta la strepitosa performance di Riz Ahmed e di una regia matura e consapevole del tema pesante che affronta. Marder dimostra un’assoluta consapevolezza dello spazio d’azione che ha a disposizione e allo stesso tempo sviluppa una trama profonda e toccante che non farà fatica a fare breccia nei cuori degli spettatori.
2. LA VITA DAVANTI A SÉ, di EDOARDO PONTI
Su Netflix troviamo la trasposizione cinematografica del romanzo francese del ‘900 con alla regia Edoardo Ponti che conduce sua madre Sophia Loren in un racconto intimo e socio-culturale dei due protagonisti principali della pellicola. Momò (Ibrahima Gueye) è un dodicenne di origini senegalesi, rimasto solo e con un passato difficile alle spalle. Ad occuparsi di lui c’è il dottor Cohen, ma essendo ormai anziano e stanco lo affida a Madame Rosa (Sophia Loren), un’ebrea sopravvissuta ai lager ed ex prostituta che, raggiunta la tarda età e avendo bisogno di un modo per sopravvivere, ha tramutato la sua casa in un rifugio per i figli di coloro che ancora fanno quel mestiere e non saprebbero altrimenti a chi lasciarli. Un film sull’emarginazione, sulla solitudine, sull’importanza di avere qualcuno vicino, sulla comprensione. Tutto ciò accompagnato sul finale dalla drammatica canzone “Io sì” interpretata da Laura Pausini già vincitrice del Golden Globe per la migliore canzone e candidata agli Oscar. Ponti usa il dolore che provoca il passato collegandosi a quello del presente come quello di Momò, una delle tante vittime di discriminazione, il quale si fa rappresentante di una minoranza in cerca di amore, rispetto, protezione e ospitalità. Una Loren bravissima e sempre meravigliosa.
3. LA CURA DAL BENESSERE, di GORE VERBINSKI
Su Prime Video torniamo nel 2017 con una pellicola imperdibile firmata dal maestro Gore Verbinski. Ci troviamo di fronte ad uno degli horror più sorprendenti e disturbanti degli ultimi anni. Il giovane e ambizioso Lockhart (Dane DeHaan), un broker di Wall Street, viene mandato dalla sua società in una località delle Alpi Svizzere per riportare l’amministratore delegato della sua azienda a New York. Entra così nella clinica del dottor Volmer (Jason Isaacs) anche perché un incidente lo ha costretto a fermarsi. Ma uscire da quel posto, dove i trattamenti utilizzati sembrano miracolosi, si rivelerà un’ardua impresa. Un horror claustrofobico non solo per i protagonisti ma anche per lo spettatore dove la perfetta costruzione della tensione nasce dai misteriosi rumori che diventano shock improvvisi. L’attenzione per i dettagli è maniacale in questo film che vi inchioderà sulla poltrona fino alla fine.
4. MARIE ANTOINETTE, di SOFIA COPPOLA
Disponibile sul catalogo di Netflix un cult assoluto scritto e diretto dalla sempre brava Sofia Coppola e interpretato, in uno dei suoi migliori ruoli, da Kirsten Dunst. La storia della figlia della regina d’Austria Maria Antonietta che arriva in Francia per diventare la regina. La storia racconta la spontaneità di una giovane donna che si va a scontrare con la rigidità della nobiltà e delle tradizioni, un’aristocrazia di plastica che non si prende quasi mai sul serio essendo carica di ironia brillante. Coppola osa particolarmente in Marie Antoinette. La regia si sofferma sulle scenografie e i costumi sempre colorati e sfarzosi; la fotografia pop, lo sfarzo ed il lusso di Versailles vengono resi in pieno. La meravigliosa colonna sonora comprende brani dei The Strokes, i The Cure e molti brani di musica classica. Una Maria Antonietta in chiave post moderna in pieno stile pop, post-punk. Capolavoro.
5. COSA SARA’, di FRANCESCO BRUNI
Da poco disponibile su Prime Video l’ultimo lavoro di Francesco Bruni con protagonista un bravissimo Kim Rossi Stuart e candidato tra i migliori film ai prossimi David di Donatello. Bruno Salvati, professione regista è da poco separato dalla moglie e ha due figli, Adele e Tito. Un giorno, inavvertitamente, si colpisce al naso con la portiera dell’auto. Dopo alcuni esami scopre di essere affetto da una forma di leucemia e necessita di un donatore. La ricerca non si rivela semplice. Poi il padre Umberto gli rivela un segreto che lo riguarda e in lui si accende una nuova speranza. Un film che vive negli occhi e nello sguardo di Kim Rossi Stuart, un protagonista perfetto che interpreta con tutto sé stesso una storia di paura, di malattia. Quella che racconta il regista è una storia personale ma che fa da specchio a molti spettatori che si immedesimeranno in Bruno o nella rabbia nascosta di una figlia costretta a nascondere le sue emozioni per un amore più grande. I ricordi d’infanzia, l’abbraccio di una madre che manca anche quando si diventa genitori e i conflitti che sfumano per lasciare spazio alla tenerezza. Cosa sarà è un film intimo dove a parlare è il cinema stesso, a parlare è la vita.